Raro chi trova è una campagna promossa da Takeda Italia con il patrocinio di Società Italiana di Pediatria (SIP), Associazione Italiana Anderson Fabry (AIAF APS), Associazione Italiana Gaucher Onlus (AIG) e Associazione Italiana Mucopolisaccaridosi e Malattie Affini (AIMPS APS) che ha l’obiettivo di diffondere la conoscenza delle malattie da accumulo lisosomiale (LSD), patologie croniche di origine genetica che si manifestano nei primissimi anni di vita.
Le malattie di Fabry e di Gaucher e la sindrome di Hunter sono patologie rare, poco conosciute, dalla diagnosi complessa e spesso tardiva.
La campagna, lanciata a maggio 2021 e conclusa dopo cinque mesi, in coincidenza della Giornata mondiale dedicata alla malattia di Gaucher, fa leva su un concetto semplice e motivante: far diventare la rarità un punto di forza, trasformare la carenza di informazioni da limite in una sfida da affrontare tutti insieme.
Le attività della campagna, che ha raggiunto oltre 1 milione e mezzo di cittadini, evidenziano come sia prezioso ogni passo in avanti nella conoscenza delle malattie da accumulo lisosomiale e quanto siano importanti l’azione di ogni singolo cittadino e ogni singola informazione per aiutare i pazienti e chi si prende cura di loro.
Fulcro della campagna è una caccia al tesoro digitale, che coinvolge influencer e utenti mettendoli sulle tracce delle informazioni su queste malattie.
La caccia al tesoro si sviluppa sul sito www.rarochitrova.it e sui canali social e si articola in:
Nove influencer sono suddivisi in tre team, ognuno dedicato ad una patologia. Gli influencer disseminano in contemporanea sui loro profili social, nell’arco di 45 giorni, alcuni indizi ovvero informazioni chiave sulla Malattia di Fabry, la Malattia di Gaucher e la Sindrome di Hunter e invitano i loro follower a memorizzarli.
Al termine del loro turno, gli influencer chiedono ai loro follower di commentare un loro post, scrivendo tutti gli indizi raccolti in quell’arco di tempo su Instagram in relazione alle patologie.
Gli indizi, una volta indovinati, vengono svelati anche sulla Mappa della Caccia al tesoro presente sul sito, guida e filo conduttore di tutta la campagna.
Al termine dei 45 giorni, è il momento della sfida finale! Gli utenti vengono invitati a caricare sul sito tutti gli indizi raccolti nell’ambito della campagna. L’utente più veloce a rispondere vince un incontro con l’influencer testimonial della campagna.
Per approfondire:
* Raro chi trova, si conclude la campagna dedicata alle malattie da accumulo lisosomiale