Il progetto “Non aspettando Godot” si rivolge ai pazienti affetti da malattie infiammatorie croniche intestinali, che sono stati coinvolti in 12 laboratori teatrali per permettere loro di far emergere il vissuto emotivo della malattia, ed esprimere attraverso il linguaggio drammaturgico cosa significa essere perennemente “in attesa” (di una spiegazione della causa, di certezze sul decorso, di una terapia risolutiva), stato in cui tale patologia obbliga a vivere.